LA MIGLIORE PARTE DI TE PER GLI ALTRI
5 X 1000 ONLUS
RICORDATI DI DONARE ANCHE QUEST’ANNO!
Con il 5 x 1000, associazioni come il Villaggio possono continuare ad assistere i più deboli.
Ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi. Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed è immortale.
Harvey B. Mackay
Sostenere il terzo settore è un dovere ma anche un dono che permette a tutti di vivere in una società più giusta ed equilibrata.
Una società che possa dare le stesse opportunità a tutti per un futuro migliore.
COME FARE A DONARE IL MIO 5 X 1000?
Donare il tuo 5×1000 al Villaggio della Madre e del Fanciullo è semplice.
Nella tua dichiarazione dei redditi sarà necessario apporre una firma nel riquadro: “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale” e indicare il codice fiscale del Villaggio della Madre e del fanciullo sotto la firma.
CODICE FISCALE DEL VILLAGGIO DELLA MADRE: 80064450150
SCARICA LA NOSTRA LOCANDINA PER IL 5 X 1000 E APPENDILA AL LAVORO.
AIUTACI A COINVOLGERE I TUOI COLLEGHI!
Enti del Terzo Settore
La riforma del Terzo Settore dispone che potranno accedere al cinque per mille solo gli enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.
Dall’attuazione della riforma del Terzo Settore, possono presentare domanda per il beneficio del 5 per mille dell’Irpef i seguenti soggetti (D.lgs. 3 agosto 2017 n. 117 art. 4 comma 1): le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni, riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi, ed iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo settore. Esclusioni e limitazioni sono contenute ai commi 2 e 3 dell’art. 4 citato.